15 gennaio 2008 - Il governo della Sierra Leone vieta le esportazioni di legname. In seguito alla distruzione indiscriminata" della foreste del paese, praticata prevalentemente da imprese cinesi, il governo ha annunciato il blocco delle esportazioni. Così il vice ministro delle foreste della Sierra Leone, Hassan Mohammed, ha motivato la moratoria. Secondo le autorità  il taglio illegale è così diffuso che neppure i dati ufficiali sulla produzione di legname sono attendibili, e spesso i tronchi sono contrabbandati attraverso la frontiera della Guinea.

In particolare nelle aree di confine con la savana, l'abbattimento di alberi resistenti al fuoco è particolarmente pericoloso, incrementando l'erosione del suolo e aprendo la strada alla desertificazione.
Le foreste della Sierra Leone erano state già  fortemente danneggiate nel corso della guerra civile protrattasi tra il 1991 e il 2002, nel corso della quale numerose specie animali, in particolare le scimmie, sono state cacciate fino all'estinzione.


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