
Il rapporto avverte come:
- il consumo di carta è in crescita costante e ha raggiunto livelli ormai insostenibili per l'ambiente, mentre allo stesso tempo l’accesso alla carta è ancora eccessivamente limitato in diverse parti del mondo, in particolare in Africa.
- l'aumento della produzione in risposta alla continua espansione del mercato sta portando allo sviluppo di nuove linee di produzione di pasta di cellulosa vergine, in particolare in Asia e Sud America, mentre questa industria fa la sua prima comparsa in Africa centrale. L’EPN presenta una nuova mappa online in diretta, che aiuta a tracciare l'espansione e la vicinanza dele cartiere ai Paesaggi Forestali Intatti e al rischio di deforestazione.
- l'espansione dell’industria cartaria sta causando numerosi conflitti sociali in molti paesi, tra cui Brasile, Indonesia, Canada, India, Cile e Mozambico.
l'industria cartaria ha un forte influsso sui cambiamenti climatici e al tempo stesso ha l’opportunità di ridurre le emissioni di gas serra attraverso una migliore gestione del territorio e opportune scelte nelle fibre impiegate. - gli impegni di responsabilità sociale delle imprese e le politiche di acquisto hanno continuato a proliferare e hanno contribuito a promuovere alcuni specifici miglioramenti sociali e ambientali "sul campo", ma l'esecuzione, la trasparenza e i progressi di molti di questi impegni volontari lasciano a desiderare.
- ci sono significative lacune nella disponibilità dei dati a livello globale, con grosse differenze fra regione e regione, fra tema e tema, e problemi nell’aggregare dati da regioni diverse, a causa di problemi di standardizzazione.