L’Orango di Tapanuli, una specie identificata solo nel 2017, è già in pericolo di estinzione. Si contano solo 800 esemplari nella foresta di Sumatra. La costruzione di una diga idroelettrica distruggerà il loro habitat. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere gli ultimi Oranghi di Tapanuli rimasti.
Solo pochi mesi fa, nel novembre 2017, la comunità scientifica ha scopertoche l'Orango in questione era una specie a sé stante e non una sottospecie dell'orango orango di Sumatra. Gli diedero il nome di Orango di Tapanuli (Pongo tapanuliensis). Le analisi del genoma hanno dimostrato che l'Orango di Tapanuli si separava dalla linea degli oranghi del Borneo. È la specie più rara di orango identificata fino ad oggi.
La scoperta mostra quanto poco sappiamo dei nostri parenti più stretti e quanto lacunosa la nostra conoscenza sulla biodiversità. L'essere umano distrugge più velocemente di quanto riesca ad osservare e descrivere. Questo potrebbe accadere all'Orango di Tapanuli se venisse costruita nel loro habitat una diga per alimentare una centrale idroelettrica.
Nella foresta a sud del lago Toba, vivono gli ultimi esemplari della specie, circa 800. Nella foresta di Batang Toru, la compagnia statale cinese Sinohydro ha in programma di costruire una centrale idroelettrica da 510 Mw. La comunità scientifica non valida il progetto che distruggerebbe, inondando, una parte dell'habitat degli Oranghi di Tapanuli: questo potrebbe significare la fine della rara specie di primati.
Una parte della foresta di Batang Toru è protetta, sebbene non esistano altre aree di valore ecologico, in cui il numero di oranghi sia particolarmente alto. La diga isolerebbe anche alcune popolazioni di oranghi gli uni dagli altri.
Rainforest Rescue invita a firmare una petizione per fermare la costruzione della diga idroelettrica