Sergej Udaltsov e Yaroslv Nikitenko hanno passato il capodanno nelle malfamate prigioni di Mosca, dopo una  condanna a 10 giorni di detenzione. Udaltsov è stato condannato per resistenza passiva durante una protesta di fronte alla sede della Commissione elettorale centrale, lo scorso ottobre. Il giudice ha respinto il ricorso della difesa, che ha mostrato dei video che mostravano Udaltsov mentre veniva arrestato senza opporre alcuna resistenza agli agenti.

Diverse centinaia di manifestanti si sono radunati fuori dal palazzo di giustizia il giorno di Santo Stefano, mentre all'interno il giudice ha ordinato l'espulsione di pubblico e della stampa e la polizia ha arrestato un manifestante, Yaroslav Nikitenko, che era poi condannato a 10 giorni di prigione per partecipazione ad un manifestazione non autorizzata.
Gli attivisti russi per i diritti umani hanno protestato contro gli arresti e le condanne. Il Consiglio dei diritti umani russo e il commissario per i diritti umani Vladimir Lukin hanno annunciato l'impegno a  esaminare accuratamente le sentenze.