Un ranger e due soldati  nel  Parco nazionale del Virunga   sono stati freddati in un agguato, secondo quanto ripostano i funzionari del parco. Gli uomini sono  finiti tenuti sotto il fuoco delle  mitragliatrici da un gruppo di 100 soldati di milizie non identificate,  durante il tentativo di garantire una importante via di transito alla popolazione civile. "Siamo profondamente addolorati per la morte di questi uomini che hanno lavorato per  la loro comunità così onorevolmente", ha detto Natasha Kofoworola Quist del  WWF dell’Africa centrale  "Dobbiamo a loro e alle loro famiglie un debito di gratitudine per il loro coraggio e sacrificio".

Il Ranger Paris Paluku lascia una moglie e due figli. "Paris  sarà ricordato come uno degli uomini più coraggiosi che hanno lavorato nel parco," Chief Warden Emmanuel de Merode ha dichiarato.
 "Era sempre alla testa di una pattuglia, cosa  che lo ha messo a rischio e, infine, gli costò la vita."
Oltre 150 rangers del Virunga sono morti  in servizio dal 1990.
Il Virunga National Park, situato sul confine della Repubblica Democratica del Congo con il Ruanda e l’Uganda, è stato infiltrata da quattro distinti gruppi di miliziani nelle ultime settimane.   I residenti locali si dice che siano in fuga dalla zona per evitare la violenza in "un esodo di popolazione su vasta scala".
Il parco è chiuso ai turisti a causa dell'instabilità in corso.

All'inizio di questa settimana un gruppo di miliziani sono entrati in una zona di parco che ospita circa 200 gorilla di montagna in pericolo di estinzione. 
"La situazione rimane instabile e deve essere risolta  in modo che l'insicurezza non si diffonda  in zone dove vive la popolazione o nell’ habitat della fauna selvatica", ha dichiarato Raymond Lumbuenamo, Direttore Nazionale del WWF Repubblica Democratica del Congo.

Almeno 23 gorilla di montagna del Virunga National Park sono stati uccisi dallo scoppio del conflitto armato nella regione nel 1990. In febbraio, un gorilla di montagna è stato trovato morto dopo essere stato catturato in una trappola illegale destinata alle antilopi.

Ci sono solo circa 786 gorilla di montagna rimasti nella Repubblica Democratica del Congo, Ruanda e Uganda. Il WWF lavora nel  Virunga National Park per conservare le foreste, l’acqua dolce e le specie e per aiutare le comunità a gestire meglio le risorse naturali.