La foresta si è mossa. Come nella profezia delle Streghe del Macbeth, gli alberi hanno iniziato a camminare, portando sventura all’orgoglioso Re. Non si tratta però del teatro di Shakespeare, ma molto più banalmente la Lidl, grande catena tedesca di supermercati e discount. Gli alberi erano gli attivisti del comitato “No cemento a Roma est” , la sventura è arrivata sotto forma di sigillo giudiziario.
Da tempo infatti gli attivisti si battevano contro il mega progetto, che a trasformato una potenziale area di verde pubblico a Torpignattara, Roma, in una spianata di cemento, abbattendo alberi e scavando in un’are vincolata e forse anche archeologica. La soprintendenza ha stranamente negato ai cittadini l’accesso ale relazioni archeologiche, ma gli attivisti hanno individuato durante i lavori quelli che sembrano resti di selciati e forse ipogei.
Dopo mesi di proteste, la camminata degli alberi ha simbolicamente portato i sigilli della Procura per due reati, art. 44 del Dpl 380701 e 323 c.p,). Il supermercato è chiuso, ma il danno ormai è fatto. Se qualcuno avesse dato retta per tempo agli attivisti, si sarebbe potuto evitarlo.