Port Moresby, 5 marzo 2009 - Papua Nuova Guinea crea la prima area protetta. Si trova nella penisola orientale di Huon, 76.000 ettari di foresta primaria che si estende dalla cosa a picchi di 4.000 metri. Una conversione tardiva? Non proprio.
"La YUS Conservation Area non ha un vero valore commerciale. Si tratta di foreste montane" ammette Bruce Beehler, di Conservation International, che ha promosso la creazione dell'area protetta.
Anzi, prima che venisse accettata la classificazione a zona protetta, gli uffici ministeriali hanno dovuto certificare che non contenesse minerali o legname di pregio. Ecco che una foresta che non sarebbe stata mai abbattuta, viene "protetta" in cambio di denaro contante. Il governo della Papua Nuova Guinea continua a proteggere le grandi compagnie del legno, e autorizza la deforestazione nelle aree pianeggianti per espandere le piantagioni di palma da olio. al tempo stesso conta di trarre guadagno dai13 milioni di tonnellate di carbonio di una foresta non sfruttabile come la YUS Conservation Area. Ne trarrà certamente vantaggio il canguro arboricolo, un marsupiale dall'aspetto di orsacchiotto che vive in queste foreste, e le comunità della zona che gestiranno in proprio l'area protetta. Ma se il modello di protezione non sarà adottato anche nelle vaste foreste di pianura, non basteranno le foreste montane a proteggere le comunità indigene, la biodiversità della regione e il clima globale.