In occasione della dichiarazione del riconoscimento delle Dolomiti come area sotto tutela dell'Unesco è occasione di un incontro organizzato a Forni di Sotto da Comitato interregionale PAS Dolomiti, CIPRA Italia, Movimento Mont Mountain Wilderness, Legambiente Fvg, con il patrocinio del WWF e la presenza del Club Unesco di Udine.
Le Dolomiti sono un variegato ambiente, ben conosciuto da chi pratica la montagna, dominato dalla “dolomia” (doppio carbonato di calcio e magnesio) famoso per le sue forme verticali, i suoi colori rosati, i suoi orizzonti fatti di guglie e canaloni, foreste, torri e ghiaioni.
Gli organizzatori chiedono alle autorità di proteggere le Dolomiti, rinunciando alla progettata autostrada Carnia-Cadore, opera che la Regione ha inserito nei suoi Piani e che andrebbe a cancellare tutti i propositi Unesco. In alternativa potrebbero essere realizzate le necessarie rettifiche alla la S.S. 52 Carnica, e riaprire la linea ferroviaria “Carnia-Dobbiaco”.
Le associazioni si oppongono alla realizzazione di centrali sul Tagliamento, il "Re dei fiumi alpini" e alle "grandi opere" residuo di economie al tramonto, ma ancora in grado di minacciare le fragili comunità alpine. In alternativa propongono il rilancio delle attività locali, dell'artigianato alpino, e delle attività legate al territorio: agricole, commerciali, turistiche.