E' il secondo ecosistema forestale del Sud America dopo la foresta amazzonica. Una boscaglia arida, in cui gli alberi si alternano ad arbusti spinosi si estende tra il Brasile, la Bolivia e il Paraguay. Nonostante la sua aridità, il Chaco è la patria di più di 3.400 specie di piante, 500 specie di uccelli e 150 specie di mammiferi tra cui giaguari, puma, pecari, formichieri giganti e anche otto diversi tipi di armadillo che variano nel formato da 300g a 30kg.
Il Gran Chaco è minacciato da ogni parte: allevatori mennoniti di bestiame hanno acquistato vasti tratti di foresta Paraguay, mentre gli agricoltori brasiliani in cerca di terreni a buon mercato per le piantagioni di soia hanno oramai oltrepassato il confine.
Un buon quarto del Chaco si trova in Bolivia, e si tratta della parte meglio preservata, ma anche qui la distruzione avanza: un gasdotto attraversa la foresta, mentre 34.000 kmq nel bel mezzo del parco nazionale di Kaa Iya son stati convertiti in piantagioni clandestine di coca.