
Gli studiosi hanno concentrato le loro ricerche su sette focolai di trasmissione del virus Ebola dal serbatoio selvatico agli umani. Il sospetto ricade principalmente su alcuni pipistrelli indicati come portatori. Lo studio ha evidenziato come in tre casi il cambiamento della copertura forestale nel corso degli ultimi decenni abbia giocato un ruolo importante. La frammentazione delle foreste aumenta il confine tra foresta e insediamenti, ed espone più persone al virus Ebola e ad altre malattie.
Questo risultato mette in evidenza la necessità di una gestione responsabile delle foreste e aggiunge un elemento cruciale ai possibile impatti della deforestazione.