La notizia viene dal Centro Biologico CEIBA, a Madewini, in Guyana, che studia l'impatto del riscaldamento globale sugli ectotermi tropicali: lucertole e farfalle spendono sempre più tempo all’ombra, per mantenere la temperatura corporea stabile durante i picchi di calore. Fin qui tutto normale, quando fa caldo ci si mette all’ombra. il problema è che il tempo passato all’ombra è sottratto ad altre attività essenziali alla sopravvivenza, come procurarsi cibo, cercarsi un compagno, o difendere il territorio. In pratica, gli animali in questione hanno sviluppato una strategia per sopravvivere al cambiamento climatico, ma questa gli porta via risorse essenziali alla sopravvivenza e alla riproduzione.
Il direttore del centro, Godfrey Bourne, spiega di aver scelto di studiare farfalle e lucertole originarie dell'Amazzonia perché anche un moderato aumento delle temperature potrebbe avere un profondo impatto sulle attività quotidiane e sulla funzione metabolica di queste creature.
Poiché anche le lucertole svolgono un ruolo nella diffusione dei semi, la loro scomparsa influenzerà negativamente la vita dell’intera foresta. Le lucertole tropicali che Bourne ha studiato si nutrono di piccoli frutti caduti e "quando mangiano questi frutti si muovono a diversi metri dall'albero genitore dove i semi vengono scartati", ha spiegato. “questi semi che si trova nelle feci hanno una maggiore probabilità di sfuggire a predatori di semi e quindi germinano con maggiore probabilità", spiega Bourne. Quindi, una riduzione delle lucertole abbasserà anche la capacità della foresta di riprodursi.