Gli scienziati finlandesi sembrano disperati: se perdono le speranze di salvare le foreste, cominciano a mettere semi in cassaforte per un futuro migliore. Sembra una barzelletta, ma non lo è: il nuovo progetto di conservazione della diversità genetica di specie forestali è stato installato nel Svalbard Global Seed Vault sull'isola Spitsbergen, protetto da permafrost.
In realtà il motivo è un altro: in Finlandia, la conservazione della diversità genetica di abete rosso e pino si basa sulle foreste di riserva genetica, in cui la diversità è mantenuta da alberi vivi. Ma questi alberi, essendo vivi, si modificano e cambiano caratteristiche genetiche. Il Svalbard Global Seed Vault sull'isola Spitsbergen ha l’obiettivo di conservare campioni genetici come sono allo stato attuale, ossia prima che si adattino ai cambiamenti dell’ambiente.
I primi campioni di semi di albero della foresta ad essere conservati nel deposito saranno di abete rosso e pino, le specie più importanti delle foreste nordiche.
Diversi fattori influenzano la variabilità genetica degli alberi della foresta, la più importante delle quali, per le principali specie arboree della Finlandia, sono il cambiamento climatico e le metodologie di gestione forestale. Inoltre, la frammentazione della foresta si favorisce i parassiti e malattie colpiscono anche la diversità genetica.
Il progetto è frutto della collaborazione di Danimarca, Svezia, Finlandia, Islanda e Norvegia. In questa fase, i semi di alberi forestali provenienti dalla Norvegia e Finlandia saranno stoccati nel deposito del Svalbard Global Seed Vault. Le partite di semi finlandesi sono stati prelevati dalle foreste nel Lapinjärvi e Puolanka (abete rosso), e Vilppula e Loviisa (pino).
Il Svalbard Global Seed Vault sull'isola Spitsbergen è progettato per conservare semi provenienti da collezioni di semi in tutto il mondo.