Olmo e frassino, specie a rischio. La perdita di biodiversità in Svezia continua, nonostante l'impegno assunto sulla scena internazionale di arrestare la perdita entro il 2010. Più di 4.000 delle 21.000 specie analizzate dalla Swedish Species Information Centre hanno un futuro a rischio nel paese. La situazione peggiore si registra nelle foreste situate in habitat agricoli rimane. E' qui che si trova la maggior parte delle specie a rischio.
Il frassino (Fraxinus excelsior) - l'albero del mondo della mitologia nordica - è a rischio assieme alle tre specie di olmo svedese olmo montano (Ulmus glabra), olmo campestre (Ulmus minor) ed europeo olmo bianco (Ulmus laevis).
"Sono stati attaccati e uccisi da malattie fungine. Ma è essenziale che non vengano abbattuti, perché molti insetti e crittogame dipendono da loro", dice il professor Ulf Gärdenfors. Al contrario, il lupo, la lince, il ghiottone e l'orso bruno sono in condizioni migliori, sempre meno a rischio.
La Lista Rossa delle specie a rischio sarà presentata il 28 aprile in occasione della conferenza Specie svedese Centro di informazione annuale sulla flora e la conservazione della fauna, tenutasi a Uppsala Ultuna presso il campus dell'Università Svedese di Scienze Agricole.
La Lista Rossa elemca, piante animali e funghi considerati a rischio in Svazie. Le valutazioni sono basate sui criteri internazionali IUCN. Questa è la terza Lista Rossa svedese ed è il risultato di due anni di lavoro 'in cui la svedese Specie Centro di informazione e le sue 14 comitati di esperti hanno analizzato lo stato di 20.800 specie. La Lista Rossa è prodotto dalla Swedish Species Information Centre su iniziativa dell'Agenzia svedese per la protezione dell'ambiente.