Brussels, 4 aprile 2008 - Friends of the Earth, BirdLife, European Environmental Bureau e Greenpeace hanno stroncato la documentazione dall'Unione Europea sulle misure da adottare per evitare i tragici effetti delle piantagioni di olio di palma sulla biodiversità , sul clima e sulle comunità locali.
Il documento rivela che gli Stati Membri si apprestano a fare uso di biodiesel, limitandosi ad applicare meri adattamenti cosmetici alla proposta di legge presentata dalla Commissione Europea.
Lo scorso anno i capi di stato europei avevano concordato di incrementare al 10% la percentuale di biodisel nella benzina, a condizione che fosse di origine sostenibile. La risposta del governo indonesiano era stata entusiastica ne immediata: il rilascio di milioni di ettari di concessioni nel cuore delle foreste pluviali.
Secondo le associazioni ambientaliste, molte coltivazioni impiegate per il biodisel aumentano le emissioni, soprattutto a causa della deforestazione e del drenaggio delle foreste torbiere (che libera in atmosfera le immense quantità di carbonio immagazzinate nella torba).
BirdLife International, European Environmental Bureau, Friends of the Earth e Greenpeace hanno scritto ai ministeri dei paesi membri, chiedendo loro di rifiutare la proposta, e indirizzando l'uso di biomasse di origine sostenibile ad altri usi energetici più efficienti, come la produzione di elettricictà.