All'inizio di questa settimana, la polizia di Panama ha lanciato un attacco violento contro gli indigeni Ngobe, che avevano bloccato la Pan-American Highway da lunedì, in opposizione ad una proposta di legge che avrebbe aperto le loro terre tradizionali alla costruzione di dighe per idroelettriche o alle miniere.
Onorevole Presidente,
La prego di utilizzare ogni mezzo a Sua disposizione per cessare immediatamente l'uso della forza bruta contro le persone che hanno condotto proteste non violente a Ngobe in difesa delle proprie terre e dei diritti indigeni.
La esorto a condurre un'indagine straordinaria sull'operato del Ministro della Sicurezza di Panama, José Raúl Mulino, e sul capo della Polizia Nazionale, Gustavo Perez, per violazioni dei diritti umani nella gestione di queste proteste, violazioni che hanno causato già almeno un morto e molti feriti gravi. Dovrebbero inoltre essere esaminate anche le violazioni dei diritti umani commesse su ordine di questi funzionari durante le proteste di Bocas del Toro nel luglio 2010.
In assenza di un riconoscimento statale dei loro diritti previsti dalla Dichiarazione delle Nazioni Unite sui Diritti dei Popoli Indigeni, negli ultimi due anni le popolazioni di Ngobe sono state costrette più volte a ricorrere a forme di protesta. Per ripristinare la pace e creare un percorso verso la risoluzione dei conflitti qui citati, La esorto a istituire un processo di dialogo con la leadership Ngobe tradizionalmente riconosciuta, sotto gli auspici di mediatori internazionali.