In piazza, gli alberi si vestono. E' successo a Verona, in piazza Corrubio, nello storico quartiere di San Zeno, dove sono stati cuciti abiti su misura agli alberi minacciati di espianto dai lavori per la costruzione di un parcheggio sotterraneo.
Nei giorni scorsi alcune signore si sono incontrate nella sede della Casa della non violenza di via Orti di Spagna per coordinare i lavori, portando ciascuna qualche tessuto: vecchie tende e lenzuola, tappezzerie e fodere di divani che erano rimaste nei cassetti, abiti non più usati, che le mani abili delle sanzenate hanno trasformato in nuovi vestiti per gli alberi. E ieri, appunto, con paziente lavoro, senza curarsi del tempo poco favorevole, le hanno appese ai vecchi tronchi.
"Abbiamo fatto per alcuni giorni dei laboratori di cucito - ha spiegato Loretta Viscuso, coordinatrice del progetto - Abbiamo pensato di coprire gli alberi con alcuni tessuti legati alla nostra vita quotidiana per esprimere in modo simbolico il nostro desiderio di prenderci cura di queste piante che rappresentano un elemento vitale della piazza, che sono parte del paesaggio in cui si svolge la nostra esistenza da tanti anni. Di proposito abbiamo scelto per questa operazione stoffe usate, che hanno ascoltato le nostre parole e le nostre risate, sono state spettatrici dei nostri silenzi all'interno delle nostre case, scegliendo di rendere pubblica e visibile questa parte privata delle nostre esistenze".
Non solo: ieri tutta piazza Corrubio, e non solo gli alberi, appariva tappezzata: ai balconi delle case, davanti agli ingressi di bar e negozi, appesi alle impalcature del cantiere del parcheggio, gli abitanti avevano posto infatti delle lenzuola con scritte a pennarello come Semo stufi de sto cantier, No al parcheggio, San Zen fane el miracolo".
Il Comitato Salviamo piazza Corrubio ha indetto una "marcia dei Mille" per il prossimo sabato, da San Zeno a palazzo Barbieri per dire no al parcheggio sotterraneo.
Gli alberi di Verona si vestono per protesta
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