La Corte Suprema dell'India ha annullato oltre duecento licenze di minerarie a compagnie che estraggono carbone. Tra queste, fa sapere Greenpeace, quasi tutti i titoli rilasciati negli ultimi 17 anni. Il motivo dell’annullamento è un’estesa rete di corruzione che univa le compagnie minerarie e funzionari governativi. Tra i titoli annullati, quello che avrebbe permesso alla compagnia mineraria Essar la distruzione della foresta comunitaria di Mahan.