Il governo brasiliano ha annunciato una nuova area protetta grande quanto il Trentino. La nuova riserva, chiamato Alto Maues, si estende su 6.680 km quadrati di foreste in gran parte incontaminate e disabitate. La deforestazione è la causa principale delle emissioni di carbonio in Brasile, che incide molto più dell’utilizzo di combustibili fossili.
Il decreto è stato salutato positivamente dalle associazioni ambientaliste. "Questa nuova riserva è essenziale per proteggere specie amazzoniche uniche, come alcuni tipi di primati che vivono solo in queste foreste”, ha detto Mauro Armelin, del World Wildlife Fund (WWF). Secondo il WWF almeno 13 specie di primati e più di 600 specie di uccelli si trovano nella zona di Alto Maues. Secondo l’associazione però, dichiarare zona protetta una foresta non basta ad assicurarne l’integrità.
Per la prima volta dal 2008, lo scorso anno la deforestazione è tornata a crescere in Amazzonia, sfidando i controlli governativi. La distruzione della più grande foresta pluviale del mondo è aumentato del 29 per cento nel 2013 rispetto all'anno precedente, con una perdita di 5.891 chilometri quadrati di foresta.