E' stato approvato in Romania il piano che prevede la costruzione di una strada che taglierà in due uno degli ultimi tratti incontaminato di foreste primarie in Europa. L'agenzia ambientale rumena ha dato il via alla costruzione della A66, il cui percorso attraversa la catena montuosa dei Carpazi, attraversando il parco nazionale di Retezat Domogled. Le foreste intatte dei Carpazi, in Romania, ospitano uno degli ultimi paesaggi forestali intatti d'Europa, assieme alle foreste di Russia e Finlandia.
L'agenzia ambientale rumena ha ignorato che il progetto della A66 viola smaccatamente la legge ambientale del paese. Secondo il WWF, l'approvazione si basa su una valutazione di impatto ambientale pasticciata, che ignora i potenziali effetti devastanti della costruzione della strada.
L'associazione Agent Green, col sostegno di WWF e Greenpeace, ha promosso numerose proteste nel corso degli ultimi due anno, per fermare la costruzione della strada, conclusesi con la dimostrazione tenutasi lo scorso luglio di fronte al Ministero rumeno dell'Ambiente e delle Foreste.
Agent Green programma ora di denunciare il governo rumeno in tribunale e presso la Commissione europea per violazione della normativa ambientale. La Commissione europea ha già avviato diversi procedimenti penali contro il paese per il mancato rispetto della legge ambientale.
Nel marzo di quest'anno, Agent Green ha rivelato che la valutazione di impatto ambientale frode è stata redatta in modo fraudolento. Il professore universitario la cui firma appare sul studio ha dichiarato che non ha mai firmato un studio di valutazione dell'impatto ambientale, ma solo uno studio preliminare di ricerca. Inoltre, uno studio di valutazione dell'impatto ambientale di un territorio ricco di biodiversità, come le montagne Retezat e Domogled Parco Nazionale dovrebbe richiedere non meno di 3 anni, mentre lo studio presentato da parte delle autorità è stato redatto in cinque giorni.
Uno studio alternativo di valutazione dell'impatto ambientale è stato effettuato da esperti indipendenti dell'università Babes Bolyai di Cluj-Napoca, con il contributo di esperti provenienti da diverse associazioni ambientaliste. Lo studio rivela che la biodiversità nelle aree è molto superiore a quella indicata nella valutazione presentata ufficialmente, e che la terza tratta della strada nazionale, di 19 km di lunghezza, influenzerà drammaticamente le aree protette e la loro biodiversità.