11 gennaio 2008 - La Banca Mondiale, recentemente accusata di sostenere la distruzione delle foreste della Repubblica Democratica del Congo, si è impegnata fare di più per proteggere la seconda foresta tropicale del pianeta. Un piano d'azione complementare è stato presentato da Marjory-Anne Bromhead, responsabile del settore ambiente e risorse naturali dell'Africa. 64 milioni di dollari saranno investiti nel rispetto dei criteri ambientali e sociali, nel lavoro con le popolazioni indigene e nello sviluppo di modelli per il futuro del settore forestale del paese. Non è invece stato reso noto il contenuto del rapporto della commissione interna di indagine sulle attività della Banca nella RDC.
Greenpeace aveva recentemente accusato la Banca di non aver tenuto conto dei diritti dei circa 500.000 Pigmei che vivono nelle foreste, e che in molti casi vengono cacciati dall'arrivo delle compagnie del legno.