E’ così che il primo ministro conservatore della Tasmania Tony Abbott ha definito le aree protette dell’isola. “Non accetteremo ulteriori aree protette, come governo e come coalizione. Non ne accetteremo più” ha dichiarato il premier della Tasmania. “Abbiamo abbastanza parchi nazionali, abbiamo protetto abbastanza foreste, anzi, a dire il vero, ne abbiamo protette troppe”.
Così ha dichiarato il primo ministro, che si appresta a cederne all’industria. Contro il parere dell’industria stessa. Infatti tra queste ci sono i 70.000 ettari di foreste che in base a un accordo fra industria e associazioni ambientaliste, dovevano essere protette come Patrimonio dell’Unesco e che il governo a chiesto di de-listare, una mossa unto meno inconsueta di rinuncia al prezioso status.