In Mozambico, per produrre cellulosa, taglieranno fino a 237.000 ha di foresta. La Portucel (Navigator Company) vuole sostituire la terra con monocolture di eucalipto. Le popolazioni si sono impoverite.I finanziatori dovrebbero rinunciare al progetto ed evitare una catastrofe sociale ed ecologica. Firma la petizione per fermarla!!!

Si tratta di progetto colossale per trasformare vaste aree dell'Africa in piantagioni per la produzione di carta. Sembra di essere tornati al vecchio sfruttamento coloniale, ma è storia di oggi. 
Dietro c'è una cartiera portoghese "The Navigator Company" e la sua sussidiaria locale, Portucel Mozambique. Le associazioni locali che monitorano gli impatti di questa acquisizione di terra sono profondamente preoccupate per gli impatti sui mezzi di sussistenza locali e sulla biodiversità. Il progetto ha già creato enormi impatti, con gli agricoltori locali costretti a rinunciare alla loro terra, ora faticando a trovare i mezzi di vita. Il progetto, esposto da un rapporto dell'EPN, è finanziato dalla International Finance Corporation, il braccio finanziario della Banca Mondiale, che controlla il 20% delle azioni.
https://environmentalpaper.org/2017/11/a-land-grab-for-pulp-a-report-on-portucel-mozambique/
 
Aiuta anche tu, firmando la petizione di Rainforest Rescue a Jim Yong Kim, presidente della Banca Mondiale e a Philippe Le Houérou, direttore della International Finance Corporation.
 

 

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