Una coalizione di organizzazioni della società civile ha pubblicato un rapporto sulla deforestazione e il degrado delle torbiere nell'isola del Borneo, isola del sud-est asiatico ricca di foreste pluviali. Sulla base di un'analisi di immagini satellitari, il rapporto documenta una deforestazione significativa, compresa la rimozione di foreste dalle torbiere, nell'area di concessione dell'impresa PT Adindo Hutani Lestari (Adindo), uno dei maggiori fornitori mondiali di pasta di legno del gruppo APRIL.
I risultati del rapporto - firmato anche da Greenpeace e Rainforest Action Network - rappresentano violazioni significative sia degli impegni del gruppo APRIL che della sua impresa madre, il gruppo Royal Golden Eagle (RGE), di fermare la conversione delle foreste torbiere e, più in generale, mettono in discussione l'integrità dell'impegno a "non deforestare" assunto dal gruppo nel giugno 2015,
I risultati del rapporto incidono sugli impegni di sostenibilità degli utenti a valle della pasta di cellulosa di APRIL, compresa la sua consociata Sateri, uno dei principali produttori di fibre "viscose staple" (VSF). Tra i clienti di Sateri e, indirettamente, di APRIL, figurano molti dei più grandi marchi di moda del mondo, negozi di abbigliamento e rivenditori online. Changing Markets sostiene che le imprese che hanno riconosciuto di rifornirsi da Sateri nel 2019 includono Tesco, H&M, Marks and Spencer ed Espirit, anche se molti altri marchi si rifiutano di dischiudere le loro fonti di approvvigionamento.
APRIL insiste di essere attiva nel rispetto della propria Politica di gestione forestale sostenibile 2.0 dal 2016 e ha incaricato KPMG Performance Registrar Inc. di produrre "rapporti di garanzia limitata" (“assurance report”,). Ma in nessuno di questi rapporti figura la vasta deforestazione avvenuta nella concessione di Adindo.
Il rapporto ha anche rilevato che la descrizione di APRIL di Adindo come fornitore esterno (“Open Market Supplier” ) è difficile da conciliare con i molteplici livelli di collegamenti di Adindo con aziende e gli individui associati alla APRIL e al gruppo RGE. La complessa struttura societaria di Adindo - attraverso una complessa rete di holding offshore - ha l'effetto di oscurare chi controlla l'impresa.