Se proteggesse le proprie foreste, l'Indonesia potrebbe guadagnare fino a venti miliardi di dollari annui, molto più di quanto fattura l'industria del legno e della carta. E' l'opinione di Greenpeace, che ha proposto un meccanismo per la riduzione delle emissioni di gas serra provenienti dalla deforestazione (Tropical Deforestation Emission Reduction Mechanism - TDERM), consegnando al Presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyonoindonesiamo 600.000 firme raccolte nel paese in sostegno di una moratoria delle deforestazione.
La distruzione delle foreste è responsabile di circa un quinto delle emissioni globali di CO2, e la comunità internazionale sarà presto in grado di finanziare gli impegni dei paesi tropicali verso la protezione delle foreste. Ogni ettaro di foresta abbattuta, non rappresenta solo una minaccia al clima e alle specie viventi, ma anche una ingente perdita economica per i paesi in cui avviene. L'Indonesia ha uno dei tassi di deforestazione più alti al mondo.