Il telefono cellulare si è rapidamente diffuso nelle aree remote agricole e forestali dell'Africa, dove ogni altro tipo di comunicazione non esiste. Una nuova tecnologia messa a punto dalla Rainforest Foundation assieme all’associazione camerunese Foder (Forêts et Développement Rural) permette alle comunità forestali di denunciare in tempo reale il disboscamento illegale nei loro territori.
Un sistema tecnologicamente innovativo, presentato oggi dalla Rainforest Foundation UK, permette ai popoli della foresta la possibilità di inviare rapporti geograficamente accurati e quasi istantaneo sull'abbattimento illegale di alberi, da parte di compagnie del legno o di piantagioni di olio di palma, da qualsiasi parte del mondo, anche dove non c'è a disposizione un cellulare, o connessione internet.
Le informazioni sulle attività illegali nella foresta possono essere raccolte utilizzando un computer, un tablet o uno smartphone e poi trasmesse a una mappa online tramite un trasmettitore modem satellitare in soli 20 secondi - al costo di un SMS. Le informazioni raccolte dal vivo mostrano dove è più urgente un'azione per prevenire la deforestazione. Il sistema è stato testato nelle foreste pluviali del Camerun, rivelando 20 potenziali casi di deformazione illegale. I risultati dei test di monitoraggio in tempo reale, insieme a maggiori dettagli su come funziona il sistema, può essere visto qui.
“La deforestazione illegale rappresenta una grave minaccia enorme per la nostra comunità. Questo sistema di monitoraggio in tempo reale ci permetterà di segnalare infrazioni alle autorità e alle associazioni, e al tempo stesso fare in modo che i responsabili possano essere identificati e puniti “ ha commentato Pascal, un rappresentante di una delle comunità forestali coinvolte nei test.
La stessa tecnologia può essere adatta per riportare altri tipi di crimine, come il bracconaggio, le violazioni dei diritti umani, o l'attuazione di meccanismi di pagamento di carbonio, come il REDD.
"La nostra tecnologia in 'tempo reale’ ha la possibilità di cambiare le regole del gioco, in quanto aiuta permette d coinvolgere direttamente i popoli delle foreste, anche nelle aree più remote, e questo può cambiare il modo in cui le foreste vengono controllate e governate - spiega Simon Counsell, della Rainforest Foundation. “Questo sistema può essere utilmente affiancato al monitoraggio via satellite, aggiungendovi dati provenienti dal territorio. Per questo invitiamo i governi dei paesi con grandi foreste a promuoverlo e a lavorare con noi in un test in scala reale su come il monitoraggio basato sulle comunità possa essere collegato a meccanismi di controllo formali già esistenti“.