No, non è un tipo con la puzza sotto al naso. Ma il naso è di tutto rispetto. La scimmia nasica (Nasalis larvatus), caratterizzata da un naso spettacolare, è mite e vegetariana. Eppure non se la passa affatto bene.
Questa scimmia vive in uno dei più delicati ecosistemi: le foreste di mangrovie, diffuse negli estuari salmastri della costa. Un ecosistema sempre più sotto assedio: "Le scimmie nasiche sono ormai intrappolate in foreste sempre più piccole e frammentate, e non riescono più a procacciarsi il cibo" dice Michael Lee Hing Huat, uno che di scimmia nasica se ne intende. E infatti ha creato e gestisce il santuario di Labuk Bay, nel Borneo malese, moltiplicando per tre la popolazione originale, che sembrava votata all'estinzione.
Ma non basta a cantar vittoria: i 263 ettari del santuario non sono sufficienti a sostentare i 300 individui, ormai circondati da aree urbanizzate. Proprio presso il santuario, le autorità prevedono di costruire una grande centrale a carbone. Eppure quei 300 individui rappresentano quasi il 10 per cento dell'intera popolazione di scimmie nasiche.