Un successo della campagna contro gli allevamenti di tigri. L'Environmental Investigation Agency ha ottenuto l'iimpegno di India, Stati Uniti, Iran, Australia e Unione Europea per una chiusura degli allevamenti. Queste strutture in gran parte ospitano animali catturati illegalmente, mentre in altri casi sono solo la copertura di un traffico illegale, quello di ossa e altre parti di tigre proveniente da animali che non hanno mai vissuto in cattività.
La CITES, nota anche come Convenzione di Washington, regola il traffico delle specie a rischio, e ha da tempo proibito il traffico di tigri o di derivati da tale animale, molto apprezzati dalla medicina cinese. Ora la Cites ha intimato alla Cina di chiudere gli allevamenti e presentare entro il prossimo 20 ottobre un rapporto sulle misure adottate e i loro risultati.