Mentre il governo indonesiano annuncia ambizioni piani di riduzione delle emissioni di gas serra, il Ministro delle Foreste ha annunciato un nuovo regolamento che consente la conversione delle concessioni forestali in piantagioni di palma da olio. Il regolamento è destinato ad accelerare la deforestazione, che contribuisce massicciamente alle emissioni di gas serra da parte dell'Indonesia.
Il nuovo regolamento, ironicamente denominato "foreste miste" sarà pubblicato a breve. Secondo il direttore generale per la produzione forestale Hadi Daryanto, il decreto sarà applicabile alle concessioni forestali rilasciate dopo la sua pubblicazione. Il governo indonesiano ha giù annunciato il prossimo rilascio di concessioni su 30 milioni di ettari di foresta, un'area vasta quanto l'Italia. La legge sarebbe finalizzata ad affrontare il calo dei prezzi del legname, permettendo ai detentori delle concessioni di produrre biodiesel.
Secondo il regolamento, il 49 per cento delle concessioni forestali potrà essere deforestato e convertito in piantagioni di acacia, il 21 per cento in piantagioni di palma da olio e il restante 30 per cento dovrebbe essere destinato all'utilizzo da parte delle comunità locali o preservato. L'Indonesia ha 36,8 milioni di foreste già destinate ad uso commerciale, che rientrano rientrare nel regolamento.
Un simile regolamento era stato varato nel 1999 ma era poi stato ritirato perché le imprese forestali avevano convertito in piantagione di palma da olio aree molto più vaste di quelle permesse. "Il ministero reitera una politica già rivelatasi fallimentare - ha commentato Elfian Effendi, di Greenomics Indonesia - le imprese forestali abbatteranno le foreste per piantare palma da olio, una attività ben più redditizia".