Brussels, 10 settembre 2008 - Friends of the Earth, Greenpeace e BirdLife chiedono agli europarlamentari di votare contro l'ipotesi di generalizzare l'impiego di bio-carburanti. Secondo il gruppo infatti l'impiego dei combustibili di origine agricola rischia di creare più problemi di quanti non ne risolva, oltre a disincentivare lo sviluppo delle energie rinnovabili.
In un pacchetto di misure volte a combattere il riscaldamento del pianeta, la Commissione industria del Parlamento europeo ha infatti incluso l'obiettivo di un 10% di energie rinnovabili nel settore dei trasporti, identificate nella crescita dell'impiego di biocarburanti. Purtroppo il loro impiego su larga scala minaccia ecosistemi essenziali, come la foresta amazzonica o le foreste umide del Sud-est asiatico, la cui distruzione rischia di rilasciare in atmosfera ingenti quantità di carbonio, oltre a determinare catene di estinzioni. Inoltre la crescita del mercato di combustibili di origine agricola sottrae raccolti e terreni all'agricoltura a scopo alimentare, portando nei paesi poveri drastici incrementi nei generi di prima necessità .
il nuovo assalto alla terra rischia di essere nuovamente pagato dai popoli indigeni e dalle comunità locali, che saranno scacciate dalle proprie foreste per fare posto a una nuova lucrativa impresa.