Biocarburanti

14 gennaio 2008 - Le piantagioni di palma da olio si allargano ai danni delle foreste naturali. E l'Unione Europea ammette di non aver previsto che indicando l'obiettivo di un 10% di biodisel, si incrementa la deforestazione, ed il rilascio in atmosfera di gas serra, aumentando indirettamente, l'effetto serra, oltre a minacciare la sicurezza alimentare nei paesi del Sud, minacciati direttamente dall'aumento dei prezzi dei cereali. Il commissario europeo per l'ambiente Stavros Dimas ha promesso che l'Unione Europea rilascerà  a breve nuove direttive. Abbiamo verificato che i problemi ambientali e sociali causati dal biodesel sono maggiori di quello che pensavamo. Quindi dobbiamo muoverci con molta prudenza" ha dichiarato Stavros Dimas, assicurando come per l'Unione Europea sia importante preservare il clima globale ma anche la biodiversità  del pianeta.

L'Unione Europea è orientata a introdurre uno schema di certificazione per il biodiesel in grado di escludere il prodotto proveniente dalla distruzione delle foreste torbiere indonesiane.
Ma molti analisti del mercato sostengono che un incremento dell'impiego di olio di palma da parte dei paesi Europei, certificato o meno, avrà  un effetto sulla domanda globale di questo prodotto. Contribuirà  quindi a far lievitare i prezzi di prodotti cruciali per l'alimentazione, come soia e palma da olio, e porterà comunque ad una generale delle superfici coltivate a palma da olio, magari destinato ai mercati statunitense e asiatico. E le superfici ancora disponibili coincidono in gran parte con le residue foreste e con le paludi torbiere.

D'altro canto esiste un unico schema di certificazione dell'olio di palma, il Roundtable on Sustainable Palm Oil (RSPO), ma è stato denunciato da numerose associazioni ambientaliste come non affidabile. Molte delle imprese coinvolte nell'espansione illegale delle piantagioni nelle foreste torbiere indonesiane, sono membri del RSPO.

Secondo gli ambientalisti non esistono scorciatoie, e alcuni prodotti, come l'olio di palma, ad oggi non possono essere considerati eco-sostenibili.