La scorsa settimana è ricominciato l'attacco alla foresta di Khimki, che viene abbattuta per fare spazio alla nuova autostrada a pedaggio Mosca-San Pietroburgo. I tagliaboschi hanno iniziato ad abbattere gli alberi lì (tra cui querce centenarie). Secondo il Movimento per la protezione della Foresta di Khimki, i lavori di deforestazione erano protetti da un gruppo di armati dall'aspetto poco raccomandabile, probabilmente la security privata. Gli alberi sono stati abbattuti nei pressi della palude Mesotrofico - un altro hotspot ambientale gravemente danneggiato dal progetto.

La distruzione del bosco di querce è stata avviata subito dopo che le associazioni ambientaliste russe, Greenpeace e WWF, hanno presentato al nuovo Governatore della Regione di Mosca, Sergey Shoygu, la richiesta di attivarsi per fermare il distruttivo progetto.
I tagliaboschi hanno operato in tutta fretta, allo scopo di prevenire possibili proteste. Nei giorni precedenti, la Avtodor (socio russo della francese Vinci, che costruisce l'autostrada) aveva assicurato che l'area non sarebbe stata abbattuta nei prossimi mesi. Intanto preparavano le ruspe… Il tentativo di fare il fatto compiuto non è però riuscito appieno: nel giro di poche ore decine di attivisti sono comparsi tra gli alberi, e l'impresa ha subito chiamato la polizia. Ma i tagliaboschi non avevano i documenti legali per l'abbattimento di alberi, e hanno dovuto lasciare il campo, abbandonando dietro di sé decine di alberi mutilati.
"Ne hanno abbattuti molti, ma ma la gran parte è ancora intatta. Questa volta abbiamo avuto la fortuna di respingerli in tempo"- ha commentato uno degli attivisti, Sergey Ageev.

Dopo l'incidente, gli attivisti ha organizzato un altro campo (a pochi chilometri dal primo) per mantenere il querceto sotto costante osservazione.

Il querceto di Khimki è l'unico bosco di querce nell'area di Mosca. L'altro querceto, che sorgeva a Odintsovo, è stato distrutto per fare spazio a un altro progetto autostradale, la Molla Saint-George.
Secondo diversi sondaggi, circa il 76% dei cittadini dell'area sostiene la protezione della foresta di Khimki,.