Kathmandu, 9 Febbraio 1999 - Il governo del piccolo paese asiatico si appresta a mettere in vendita una consistente parte del patrimonio forestale del paese. L'ente statale Timber Corporation of Nepal (Tcn) è stata autorizzata all'esportazione quasi esentasse di circa 3,2 milioni di metri cubi di legnami pregiati. In teoria il provvedimento non autorizza nuovi tagli, ma è pratica comune nel paese far passare per legno stagionato i tronchi abbattuti di fresco, mentre la domanda internazionale di legname è in continua crescita, soprattutto dalla vicina India. Secondo le associazioni ambientaliste nepalesi, il provvedimento non sarebbe che un pretesto per riattivare il taglio delle foreste del paese, che non coprono ormai un terzo della superficie. Le più ricche di foreste sono le province meridionali, che confinano l'India, se qui la deforestazione continua a un ritmo allarmante, accelerato da discussi progetti di costruzione di dighe.