L'ha annunciata il ministro peruviano dell'ambiente. Oltre 420.000 ettari di foresta amazzonica andranno a formare la Matses National Reserve, proteggendo la ricca biodiversità e la vita degli indigeni Matses (conosciuti come Mayorunas, oltre il confine brasiliano).
Il parco è stato ottenuto dopo dieci anni di impegno da parte del CEDIA (Centro per lo sviluppo degli indigeni amazzonici). "Come altri popoli indigeni in aree remote, i Matses hanno dovuto proteggere la loro terra dalle compagnie del legno e dalle esplorazioni petrolifere.
Questi gruppi di interesse, basati su facili profitti di breve periodo, hanno esercitato forti pressioni contro la creazione di questa area protetta" si legge in un comunicato stampa del World Land Trust-US stated, che ha sostenuto la causa dei Matses.
Sconosciuti ai più, i Matses sono stati contattati per la prima volta nel1969 da missionari, ma il loro volontario isolamento è rimasto pressoché totale, e hanno preservato le loro tradizioni, basate sulla caccia e sulla pesca di sussistenza. Abilissimo con arco e frecce, dipendono in tutto e per tutto dalla loro foresta e dai fiumi Galvez e Yaquerana, ora parte della riserva.