La Proocura della Repubblica ha aperto un procedimento penale nei confronti del gruppo bancario UBS, sospettato di riciclaggio dei proventi della corruzione nell'industria del legno dallo stato malese di Sabah nel Borneo. Lo ha annunciato l'Ufficio del procuratore generale della capitale della Svizzera, Berna. Il caso contro l'UBS è stato aperto il 29 agosto 2012, a seguito di una denuncia penale da parte del Bruno Manser Fonds sugli stretti legami della banca con Musa Aman, primo ministro dello stato malese di Sabah.
Musa Aman ed i suoi candidati sono stati accusati di riciclaggio di oltre 90 milioni di dollari di proventi della corruzione del settore del legno tropicale in Sabah, Borneo, attraverso una serie di conti bancari UBS a Hong Kong. Musa Aman ha anche un conto bancario personale presso la UBS a Zurigo. Secondo il Bruno Manser Fonds, la UBS ha omesso di applicare correttamente la due diligence, come previsto dalla legge quando si tratta con persone soggetti a rischio. Musa Aman non solo il capo del governo dello stato di Sabah, ma anche il fratello del ministro degli Affari Esteri malese, Anifah Aman. Il caso si basa sulla normativa anti-antiriciclaggio svizzera, che rende un reato penale per le imprese svizzere il coinvolgimento nel riciclaggio dei proventi della corruzione o altri crimini nelle commessi in un qualsiasi altro paese.