Taglio illegale

La Gibson, il produttore delle più mitiche chitarre, ha accettato di pagare una multa di 300.000 dollari per aver importato illegalmente dal Madagascar e dall'India legni pregiati da alberi in via di estinzione. Lo ha annunciato il governo americano. Grazie dell'accordo, concluso con il ministero della Giustizia, la Gibson eviterà il processo, ma dovrà comunque versare 50.000 dollari a un'associazione ambientalista per contribuire alla protezione degli alberi.

Nei mesi scorsi, agenti federali della U.S. Fish and Wildlife Service hanno perquisito le sedi Gibson a Nashville e a Memphis sequestrando legnami, dischi rigidi dei computer e decine di chitarre, nell'ambito di un'inchiesta sull'importazione illegale di ebano, mogano e palissandro dall'Asia, in violazione alle leggi americane che ne proibiscono il commercio. La Gibson, che ha prodotto le chitarre usate da John Lennon, Jimmy Page, Chuck Berry e Santana "ha sottolineato di aver interrotto l'importazione dopo essere stata informata che il legno di ebano, acquistato in Madagascar poteva essere stato ottenuto in violazione delle leggi sull'utilizzo dei legni preziosi", ha spiegato un responsabile del ministero della Giustizia in un comunicato. 

Ma all'avvio delle indagini, il dirigente della Gibson Henry Juszkiewicz ha aviato una campagna di pressione politica per abolire la legge che negli Stati Uniti vieta l'importazione di legname illegale. La Gibson ha assunto a caro prezzo l'agenzia di lobby  Cromwell & Moring, e ha sostenuto diversi politici affinché ne sostenessero la campagna.

Non è la prima volta che la Gibson deve rispondere ad accuse di importazione di legno illegale: già nel 2009 gli agenti federali avevano sequestrato un carico di ebano proveniente dal Madagascar. 

Il disboscamento illegale è diventato uno dei problemi più gravi in Madagascar soprattutto dopo l'avvento al potere del presidente Andry Rajoelina nel 2009. Un rapporto della Banca Mondiale sostiene che il legname esportato illegalmente vale, per la criminalità organizzata locale, circa 15 miliardi di dollari l’anno.