Roma, giovedì 14 marzo 2002 Questa mattina, a Copenaghen, gli attivisti di Greenpeace hanno scalato la sede centrale della DLH, la maggiore azienda al mondo che opera nel commercio di legname, denunciando le operazioni forestali distruttive e spesso illegali di cui sono responsabili le aziende
delle quali la DLH si rifornisce.
Il nostro paese acquista ingenti quantitativi di legno DLH, come si può vedere dalle cataste di tronchi e segati nei principali porti italiani"
In queste settimane, Greenpeace ha protestato contro la distruzione delle foreste anche in Italia, Svizzera, Germania, Francia, Cile, Russia e Finlandia.
In occasione del Summit delle Foreste, dove si riuniranno i governi che hanno ratificato la Convenzione sulla Biodiversità , previsto per il prossimo aprile all'Aja, Greenpeace si appella ai governi affinché» assumano
misure concrete per fermare la distruzione delle foreste, assicurando che il legno venga prodotto e commerciato in forme legali ed ecologicamente responsabili