Il governo delle Isole Salomone si arrende al saccheggio illegale delle foreste. Colta nel fatto mentre tentava di esportare con falsa licenza sette container zeppi di tronchi, la compagnia asiatica Chung Sol non sarà sanzionata, ma "messa sull'avviso. L'associazione Transparency Solomon Islands (TSI) ha definito irresponsabile la decisione.
Transparency Solomon Islands (TSI) ha dichiarato che in questo modo il governo ha deliberatamente scelto di non voler disincentivare le pratiche illegali, giudicando irresponsabile tale comportamento "La Chung Sol, è irresponsabile e un evidente disprezzo per le norme e regolamenti nazionali" ha commentato Transparency. Il paese ha perso milioni a causa del disboscamento illegale. Transparency fermamente convinta che la decisione di non perseguire Chung Sol servirà solo alimentare la convinzione diffusa sul fatto che collusione e corruzione allignino nelle più alte cariche del Paese: "La decisione del governo non dissuaderà altri da comportamenti illegali. Al contrario, manda un pericoloso messaggio a segherie e compagnie del legno: ogni comportamento illegale sarà tollerato e condonato. E 'tempo che il governo assuma una posizione rigorosa e imponga sanzioni appropriate alle imprese che praticano attività forestali illegali.
Transparency Solomon Islands sta lavorando su una un progetto integrando di governance forestale sovvenzionato dalla Unione Europea, svolgendo ricerche e investigazioni nelle aree forestali a rischio di corruzione e sulla gestione fraudolenta delle licenze forestali.
Taglio illegale
Isole Salomone: il taglio illegale la fa sempre franca
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